domenica 26 giugno 2011

dalla cima del Grappa.

dentro alle nuvole

cammino

cerco la meta che svanisce a tratti

ecco un raggio di sole birichino

che mi illumina la vasta pianura di campi e di case laggiù

ma io sto bene nascosto tra le nubi

devo sentire infinite canzoni del passato

vedo un rifugio aperto e mi ci infilo

qui c'è anche la voce dei gufi

per raccontare meglio

le troppe follie umane e le canzoni

che mi fanno tornare alla montagna

sola, grande, regina del presente.

un chiarore lontano.

un sapiente fermo conto di luna

si avvia nella luce del tramonto

mentre un vento freddo mi gela il cuore

turbamenti dell'anima mia del destino

incerto e nebbioso

nel dubbio famigerato che trama non vedo schiarite

ma sento che già da domani

tutto andrà meglio

luce chiara renderà favolosa la mia strada.

martedì 14 giugno 2011

volo di falchi nel cuore

un teatrino di sogni blu chiaro

un futuro incantato

vivere da saggio poeta

nella serenità di un monte bello verde

roccioso alto innevato

ascoltando il canto dei gufi nel sonno

ho un volo di falchi nel cuore

che libero canta d'allegro destino.

venerdì 3 giugno 2011

piccoli uomini.

tutte le ondate

mare tempestoso

cancellano

con venti di libeccio

le paure di piccoli uomini

restano misteriose

voci di creature del fondo sabbioso.

giovedì 2 giugno 2011

Voli

voli

di

petali

di

acacie

nel

vento

d'estate

voli di

fiori di

tiglio

profumi

che vanno

lontano

la voce

di mille

uccelli

dei boschi

più fitti

del sogno

più bello

voli

di tanti

pensieri

corse

pazze

nei luoghi

del

domani

nei prati

felici

dell'oggi

smaltato

di fresco

sperare.