Che giorno così!

Ma che

giornata

limpida

con gufi

burloni

e quegli

occhi

pensosi

e quelle

parole

non dette

e il mio

paese di

ricordi

steso sulle

chiare colline

io ero

bambino

di nuovo

per quelle

campagne

e giocavo

col futuro

come allora

col vento

di questo

strano autunno

che arruffa

le idee tra i capelli

e mille

canzoni

ancora

ho sentito

nel cuore

che fiaba

quel giorno

così.

Una sera, sul mare

tramonto

sulla sabbia bagnata

tramonto

sulle onde speciali

di una sera speciale

nel novembre fantastico del mare

colori del blu sottomarino

sirene che cantano al vento della sera

onde

pace azzurrata

mistero del loro

viaggio infinito.

Quaderno

Ti ho quasi

finito

quaderno

con le mie

parole

in modo incerto

graffiate

tra le righe

con la mano

sostenuta

che fascino

vedere questo filo di blu

riempire le pagine

dei miei

pensieri

un filo che

scorre nel

tempo

che evoca

sensazioni e

ricordi

e

dolci misteri

della mia

anima

e penso

a tante

persone

che credono

nel filo

di blu

e sento

un vento felice

percorrere ancora

le pagine

vuote.

Fuego!

Fuoco del pensiero
veliero
fantasma del ricordo
per raccontare
nuove avventure dei miei grandi traguardi.
Cime segrete
nel fruscio del colore sfumato.

a una piccola chiave amica, io spero!

chiave nuova, un giorno aprirai

le porte segrete del sogno

tra le nuvole camminerò

sognerò gufi imperiali cantare alla luna

luna piena, luna allegra

nuove stelle nel cielo sereno

chiave dei mille misteri

delle mie speranze

vita!

Parole.

(a Giacomo)

Le parole

di un

amico

a volte

dicono

cose speciali

sono suoni

d'incanto

nel blu

limpido

della vita.

colori di musica intensa
le note di Bach, il canto della sera
un incontro di fiori di neve
nel vento d'autunno.