Primo haiku
Bei giorni di aprile
Lieti di rondini in volo
Nostalgia
Di un passato più gaio dell'oggi.
Grigio.
Un grigio cielo fumoso
di nebbie mattutine
rugiada sui fili dell’erba.
Io aspetto paziente
che sorga il sole
a riscaldarci il cuore.
Estate.
Papaveri rossi
belli nel verde veloce del prato
io sogno l’estate
gaia di belle vacanze.
Tiglio.
grande quel tiglio verde
ombra generosa
mi siedo tra i suoi rami robusti
aspetto.
1 commento:
I tuoi haiku sono molto belli. Prova a condensare il tuo stupore verso il mondo nell'ultimo verso (si chiama fulmen in clausola)come in questo caso
Rinchiuso nell'armadio
l'aquilone
vola nella mia mente
Antonio Porta
sono la Prof delle medie!
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