lunedì 9 giugno 2008

haiku

Primo haiku

Bei giorni di aprile

Lieti di rondini in volo

Nostalgia

Di un passato più gaio dell'oggi.


Grigio.


Un grigio cielo fumoso

di nebbie mattutine

rugiada sui fili dell’erba.

Io aspetto paziente

che sorga il sole

a riscaldarci il cuore.


Estate.


Papaveri rossi

belli nel verde veloce del prato

io sogno l’estate

gaia di belle vacanze.


Tiglio.


grande quel tiglio verde

ombra generosa

mi siedo tra i suoi rami robusti

aspetto.

1 commento:

susanna ha detto...

I tuoi haiku sono molto belli. Prova a condensare il tuo stupore verso il mondo nell'ultimo verso (si chiama fulmen in clausola)come in questo caso
Rinchiuso nell'armadio
l'aquilone
vola nella mia mente
Antonio Porta

sono la Prof delle medie!